Al termine della propria carriera lavorativa, il Sistema Pubblico Italiano garantisce ad un lavoratore solo il 45-50% dell’ultima retribuzione percepita. Per questo è bene che ogni lavoratore “corra ai ripari”, assicurandosi una pensione aggiuntiva, che gli consenta di mantenere il suo stile di vita attuale.
La soluzione in questo caso è offerta dai Fondi Pensione: il singolo lavoratore – e/o l’azienda di appartenenza – versa regolari contributi che gli permetteranno di ricevere una pensione complementare, che si aggiungerà a quella erogata dagli enti previdenziali obbligatori.
I Fondi Pensione, inoltre, potranno offrire protezione all’assicurato e alla sua famiglia in caso di premorienza, invalidità e perdita di autosufficienza.
Europa Benefits in questo campo mette a disposizione la sua lunga esperienza per:
costituire ex novo Fondi Pensione aziendali/gruppo/categoria;
ottimizzare le proposte previdenziali dei Fondi Pensione esistenti;
selezionare i gestori amministrativi e finanziari;
scegliere i Fondi Pensione aperti tra quelli operanti;
assistere a tutte le operazioni di adesione e di scelta/attivazione delle coperture complementari di solidarietà sociale;
assistere Fondi di previdenza dal punto di vista tecnico, commerciale e assicurativo.
TFR
Al termine di un rapporto di lavoro dipendente (licenziamento individuale o collettivo, dimissioni, pensionamento), al lavoratore viene riconosciuto il Trattamento di Fine Rapporto – TFR (spesso definito “liquidazione”): si tratta di un'indennità costituita da accantonamenti annui di una quota di retribuzione.
Il lavoratore può scegliere di destinare il proprio TFR alle forme pensionistiche complementari (Fondi Pensione), di mantenerlo presso il datore di lavoro, oppure di riceverlo come anticipazione in busta paga.
Unica eccezione i lavoratori domestici e i dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Europa Benefits può guidarvi nella migliore gestione del TFR, attraverso i molteplici vantaggi dell’utilizzo dei Fondi Pensione: vantaggi sia per il dipendente che per il datore di lavoro.
Vantaggi per l'azienda:
deducibilità aggiuntiva dal 4% al 6% delle quote di TFR versate al fondo;
esternalizzazione della gestione delle problematiche in caso di anticipazioni del TFR (possibile quando il lavoratore dimostri di dover fare fronte a importanti spese impreviste);
trasferimento in capo all’assicuratore dell’obbligo di garantire il rendimento di legge.
Vantaggi per il dipendente:
possibilità di ottenere una redditività più elevata;
sensibile miglioramento del tasso di sostituzione (percentuale di prestazione pensionistica rispetto all’ultima retribuzione percepita);
possibilità di ottenere anticipazioni fino al 100% del TFR versato al fondo pensione;
risparmio fiscale sul capitale: il TFR versato al fondo dopo l’1.1.2007 al momento dell’erogazione viene tassato al 15%, percentuale che può via via ridursi fino addirittura al 9%. L’aliquota media del TFR lasciato in azienda si attesta invece in media tra il 27% e il 33%;
risparmio fiscale sul rendimento: con il Fondo Pensione è possibile ottenere una tassazione sul rendimento molto più conveniente rispetto a quello relativo al TFR accantonato in azienda.
TFM
Il Trattamento di Fine Mandato (TFM) è un’indennità che l’azienda è tenuta a liquidare ai propri Amministratori al momento della scadenza del loro mandato. L’impiego assicurativo delle quote annuali del TFM garantisce che tali indennità siano immuni dal rischio d’impresa, conferendo loro lo status di crediti privilegiati, impignorabili e insequestrabili.
Vantaggi per l’azienda:
accantonamenti deducibili dal reddito d’impresa;
differimento della contribuzione INPS;
immediata messa a disposizione dell’azienda delle somme necessarie per corrispondere il TFM agli Amministratori con mandato scaduto.
Vantaggi per l'amministratore:
differimento della tassazione e della contribuzione INPS;
beneficio della tassazione separata sul capitale (con aliquota minore rispetto a quella prevista dalla tassazione progressiva);
tassazione ridotta (12,5%) e a titolo definitivo sui rendimenti.
COPERTURA LONG TERM CARE
Dal punto di vista economico / assistenziale, oltre che da quello emotivo, la perdita di autosufficienza può rivelarsi un problema insormontabile per le famiglie. La polizza LTC nasce quindi con lo scopo di tutelare l’assicurato nel caso in cui dovesse venire meno la sua autonomia quotidiana.
L’assicurazione in questo caso può essere monetaria, e riconoscere quindi un vitalizio, oppure di servizio, assicurando l’appoggio a strutture specializzate o a personale dedicato all’assistenza.
COPERTURA KEY MAN
In molte aziende vi sono figure professionali – identificate con l’appellativo di Key Men ("uomini chiave") – che, per ruolo, competenze e capacità, sono considerate determinanti per il buon funzionamento dell’azienda.
La copertura KEY MAN consente quindi all’azienda di fronteggiare le conseguenze economiche causate dalla prematura scomparsa o da una grave invalidità di uno o più “uomini chiave” della sua struttura.
L’azienda è infatti contraente e beneficiaria della polizza mentre l’“uomo chiave” rappresenta l’assicurato. Il capitale erogato in questo caso viene quindi parametrato al fine di garantire all’azienda le risorse necessarie per far fronte al danno emergente o al lucro cessante e per erogare gli eventuali indennizzi destinati agli eredi o all’assicurato colpito da invalidità.
L’azienda beneficia dell’integrale deducibilità fiscale dei premi versati, garantendosi così continuità e sviluppo, anche a seguito di eventi particolarmente gravi e destabilizzanti.
COPERTURA DREAD DISEASE
La copertura DREAD DISEASE aiuta l’assicurato e la sua famiglia a fronteggiare le conseguenze economiche derivanti dall’insorgere di malattie gravi erogando, fin dal momento della diagnosi, un capitale che potrà essere utilizzato liberamente.
Questa particolare copertura può essere stipulata in diverse modalità:
in forma stand alone, ovvero in maniera autonoma;
in abbinamento ad assicurazioni vita:
sotto forma di anticipazione di una parte del capitale assicurato per il caso di premorienza;
come capitale aggiuntivo a quello che dovesse essere corrisposto in caso di premorienza.
COPERTURA TEMPORANEA CASO MORTE
La copertura temporanea caso morte è un importante strumento di welfare complementare che garantisce, nell'eventualità di prematura scomparsa dell’assicurato, un immediato sostegno economico agli eredi.
Questa assicurazione, sottoscritta dall’azienda a titolo collettivo, consente infatti il pagamento di un capitale ai beneficiari indicati in polizza, o ai legittimi eredi, al momento del decesso dell'assicurato.
La personalizzazione della struttura contrattuale della polizza è fondamentale al fine di ottimizzarne i benefici fiscali, e non solo, per tutti i soggetti coinvolti (azienda, dipendenti e beneficiari).
La copertura, totalmente personalizzabile, può essere estesa anche al caso di invalidità grave permanente, oppure potrà limitarsi solo agli eventi derivanti da malattia.